L’intesa è ormai in procinto di essere definita: fumata bianca dietro l’angolo. Ecco tutti i dettagli
Nel quartier generale dei Friedkin il tema più caldo riguarda sicuramente la questione allenatori in casa Roma. A Londra è infatti arrivato Claudio Ranieri, con il quale si sta ragionando sulla possibilità di trovare un accordo per un contratto di sei mesi. La proprietà statunitense ha dunque deciso di virare con forza sul grande ex, individuato come il profilo ideale per dare la scossa ad una squadra che sta attraversando una pericolosa crisi di identità e di risultati.
In Inghilterra – però – i Friedkin si preparano a definire ufficialmente anche l’acquisto dell’Everton. A tal proposito, d’Oltremanica trapelano importanti aggiornamenti in merito a quelle che potrebbero essere le tempistiche dell’intesa. A meno di nuovi dietrofront, infatti, la stretta di mano che porterà i Friedkin ad acquisire le quote di maggioranza (il 94,1%) dei Toffees si materializzerà prima della fine di dicembre. Con l’attuale proprietario Farhad Moshiri, infatti, è stata già raggiunta un’intesa che dovrebbe mettere i Friedkin nelle condizioni di sborsare oltre 400 milioni di sterline.
Everton ai Friedkin, conto alla rovescia: cifre e tempistiche dell’accordo
Uno degli ultimi tasselli per completare l’acquisizione dei Friedkin, però, sarà rappresentato dall’approvazione normativa della Premier League, della FA e della Financial Conduct Authority. Allo stato attuale della situazione, nessun intoppo sembra poter bloccare una trattativa già definita nelle sue linee essenziali.
In sostanza, i Friedkin dovrebbero riuscire già prima di Natale a completare l’acquisto delle quote di maggioranza dell’Everton; una trattativa lunga e complessa, che ha rischiato di saltare a metà estate quando il dietrofront improvviso degli americani sembrava essere il preludio ad un finale diverso. Mancano ormai soltanto i canonici annunci ufficiali, ma cifre e tempistiche sono state nuovamente confermate.